Protesi di ginocchio

L’intervento di protesi del ginocchio è un approccio chirurgico, ormai molto comune, in caso di artrosi di ginocchio.

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Protesi di ginocchio: cos’è e come si affronta

L’intervento di protesi del ginocchio è un approccio chirurgico, ormai molto comune, in caso di artrosi di ginocchio. L’intervento può essere di due tipi diversi:

  • totale o artroprotesi di ginocchio;
  • mono-compartimentale – ovvero solo una parte, più frequente sul lato mediale (porzione interna del ginocchio). 

Protesi monocompartimentale di ginocchio

Le protesi di ginocchio monocompartimentale sono meno invasive rispetto a quelle totali. Hanno la caratteristica che possono essere eseguite solo se l’articolazione si dimostra stabile, cioè solamente nel caso in cui il legamento crociato sia intatto e il ginocchio non sia rigido in flessione (cioè quando si piega).

La protesi monocompartimentale di ginocchio più comune è quella mediale – cioè nella porzione interna del ginocchio – dovuta principalmente al fatto che la maggior parte del carico del nostro corpo, viene assorbita e trasmessa verso la tibia da questa zona.

L’intervento è meno invasivo rispetto alla sostituzione totale di ginocchio. Di conseguenza normalmente anche la riabilitazione sarà più veloce. Tuttavia i tempi specifici variano da persona a persona e sono in relazione ad altre variabili del paziente, come lo stato di salute della persona prima e post intervento, dalla presenza o assenza di complicanze post chirurgiche.

Protesi totale di ginocchio

artroprotesi di ginocchio
Materiale della protesi totale di ginocchio nella sua componente del femore e della tibia.

La protesi totale di ginocchio, invece, è quella che comporta la completa sostituzione dell’articolazione, cioè delle superfici articolari di femore e tibia. 

In alcuni casi particolari, anche la superficie articolare posteriore della rotula (quella che sta a contatto direttamente con il femore) viene rivestita dal materiale protesico. In questo caso si parlerà di protesi tricompartimentale. 

Andando nel dettaglio, la protesi totale prevede una rimozione delle strutture articolari all’interno del ginocchio, in particolare del legamento crociato anteriore (LCA) e, più raramente, del legamento crociato posteriore (LCP). 

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Esempio di radiografia (RX) di una protesi totale di ginocchio in visione frontale e laterale.

Riabilitazione della protesi di ginocchio: fisioterapia, esercizi terapeutici

La riabilitazione è meno complessa di quanto si possa immaginare, tuttavia non esiste un protocollo di esercizi uguale per tutti i pazienti. 

Subito dopo l’intervento infatti gli obiettivi della fisioterapia e della riabilitazione saranno molteplici:

  • migliorare la mobilità e il movimento in flessione ed estensione del ginocchio
  • ridurre l’edema post chirurgico (gonfiore del ginocchio)
  • incrementare la forza muscolare del quadricipite, degli ischiocrurali (flessori di ginocchio), dei glutei
  • migliorare la camminata dopo aver appreso l’uso corretto delle stampelle. 

Anche se il protocollo di esercizi per la riabilitazione non può essere lo stesso per tutti i pazienti, esistono obiettivi comuni che devono essere raggiunti tramite fisioterapia e riabilitazione per consentire un corretto funzionamento del ginocchio.

Riabilitazione pre-operatoria

Un’articolazione del ginocchio che abbia muscoli e mobilità adeguati prima dell’intervento di protesi è un requisito indispensabile per ottenere buoni risultati dopo la chirurgia. Per questo motivo, la riabilitazione pre-operatoria dovrà seguire un programma personalizzato di esercizi terapeutici specifici sotto la supervisione del fisioterapista anche prima dell’intervento chirurgico.

 Riabilitazione post-operatoria

Gli esercizi devono essere iniziati da subito dopo aver ricevuto conferma dall’equipe ortopedica che non vi siano complicazioni post-operatorie (come trombosi venosa profonda, stravasi ematici, infezioni o altre condizioni mediche). Per una riabilitazione corretta ed efficace è fondamentale rivolgersi a un fisioterapista specializzato in ambito muscoloscheletrico. Si verrà visitati, trattati (anche dal punto di vista manuale) e verrà preparato un programma riabilitativo da seguire con iniziale supervisione da parte del fisioterapista. È fondamentale seguire questo programma attentamente, per poter ottenere il massimo della riabilitazione per il nostro ginocchio.

Protesi di ginocchio: tempi di recupero

Attualmente, non esistono tempi certi e specifici per la riabilitazione dopo un intervento di protesi al ginocchio. 

Esistono, tuttavia, alcuni fattori che possono accelerare il processo di guarigione. Infatti, avere un’articolazione del ginocchio mobile e una muscolatura della gamba tonica e forte permetterà di avere tempi di recupero più veloci. Questo permetterà anche di iniziare gli esercizi specifici per il ginocchio il più precocemente possibile.

Subito dopo il breve periodo di degenza in ospedale e in assenza di complicanze, è estremamente consigliato a ogni paziente di contattare subito un fisioterapista specializzato in ambito muscoloscheletrico. Ciò consentirà di intraprendere immediatamente una riabilitazione precoce dal momento che tale precocità è indicatore di maggiore successo nei mesi a seguire.

I tempi della riabilitazione, sicuramente, non possono essere inferiori a 4-5 mesi. Si tratta infatti del tempo minimo necessario affinché si raggiungano tre condizioni fondamentali. La prima è uno stato ottimale di salute dell’articolazione del ginocchio. In secondo luogo il paziente deve avere una forza necessaria a sostenere una giornata ideale. L’ultima condizione è quella di poter che per ridurre al massimo il rischio di problematiche dolorose a lungo termine.

I tempi della riabilitazione dopo protesi del ginocchio e i trattamenti con il fisioterapista specializzato non coincidono: infatti, il fisioterapista supervisionerà nelle prime 10-12 settimane il paziente. In contemporanea, dovrà educare il paziente all’esecuzione degli esercizi a domicilio ed eseguire, nel tempo, delle rivalutazioni e visite di controllo.

Protesi monocompartimentale di ginocchio: fisioterapia e riabilitazione

Le linee generali e gli obiettivi della riabilitazione sono gli stessi della protesi totale di ginocchio.

In linea generale, la differenza tra la protesi totale di ginocchio e la protesi monocompartimentale di ginocchio è che la seconda richiede dei tempi minori per la riabilitazione, seppur non sia una regola precisa.

Sei in lista d’attesa per la protesi di ginocchio o hai subito l’intervento recentemente?

Rivolgiti a un fisioterapista specializzato ed esperto in ambito muscolo-scheletrico, per una corretta ed efficace riabilitazione pre-operatoria riabilitazione post-operatoria.

Ti saprà aiutare efficacemente, considerando le tue personali esigenze, aiutandoti nella via di recupero.

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